Continua la situazione di criticità che sta interessando l’Emilia-Romagna. Nel primo pomeriggio la piena del Reno è transitata a Bonconvento, frazione del comune di Sala Bolognese, con un livello idrometrico registrato di 12,22 metri. E’ atteso l’arrivo tra le ore 21 e le 24 di questa sera nei territori comunali di Cento e Pieve di Cento con una portata stimata superiore al livello 3 (fissato a 8, 63 m.).
I tecnici del Servizio di Piena dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile hanno da poco attivato le manovre di apertura del Cavo napoleonico a Bondeno, per far defluire le acque in modo controllato. Sono state messe in funzione anche le Casse di espansione di Boschetto e la Cassa lungo il canale Savena Abbandonato ed è stata attivata l’idrovora di Campotto a cura del Consorzio di Bonifica.
Situazione utenze gas e luce. Sono in via di risoluzione le oltre tremila disalimentazioni registrate soprattutto nel reggiano (Comuni di Ventasso, Villa Minozzo), nel modenese (Palagano e Frassinoro) e in misura minore in provincia di Parma. Restano ancora criticità per le utenze dei comuni modenesi di Sestola, Pievelago e Fiumalbo. Sulla montagna modenese Protezione civile e sanità 118 sono impegnate nell’evacuazione preventiva di una decina di ospiti da case protette e strutture per disabili.
In Romagna invece si registra il superamento del livello 3 (elevata criticità) del Fiume Montone che sta transitando in queste ore nel forlivese. I Fiumi Ronco e Savio hanno raggiunto il livello 2 (moderata criticità). La protezione civile è intervenuta per interventi localizzati di rinforzi arginali. Piccoli Smottamenti si sono registrati nei comuni di Mercato Saraceno, Bagno di Romagna. Ai cittadini si raccomanda di non sostare vicino agli argini, evitare i piani interrati come cantine e garage e se necessario portarsi ai piani alti. In ogni caso seguire le indicazioni delle autorità.
Per ulteriori informazioni consulta il sito dell'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile.