Nelle giornate tra il 31 agosto e il 3 settembre, la regione Emilia-Romagna è stata interessata da diffusi fenomeni temporaleschi, in alcuni casi anche con grandine e/o ventilazione sostenuta, che hanno causato disagi per allagamenti e provocato danni in varie zone del territorio regionale.
Tra il 31 agosto e l'1 settembre, alcuni flussi perturbati, causati da alcune saccature presenti tra Groenlandia, area mediterranea e Balcani, sono andati a interessare l'Italia del nord, in particolare l'alto Tirreno e l'Emilia-Romagna, muovendosi poi - il 2 settembre - in graduale rotazione sulla nostra regione e spostandosi in seguito verso est, nella giornata del 3 settembre.
Mappe di riflettività del 03/09/2018 alle alle 17:00 e alle 18:50
I primi temporali appenninici del 31 agosto hanno attraversato la pianura, inglobato i nuclei temporaleschi presenti nel Piacentino e nel Ferrarese, quest'ultimo con presenza anche di grandine e fulminazioni, per poi uscire dalla regione verso nord. Ma è nel pomeriggio dell'1 settembre che sono comparsi nuovi temporali nelle province di Rimini e Forlì-Cesena, che si sono poi spostati rapidamente verso il Ferrarese unendosi a una linea temporalesca preesistente. Negli ultimi due giorni, 2 e 3 settembre, il settore appenninico è stato interessato da isolati rovesci e temporali, alcuni dei quali hanno transitato verso la pianura, dove si sono intensificati, accompagnati da forti venti che hanno causato vari danni, come nel caso del comune di Sant'Ilario d'Enza, nel Reggiano.
Strade allagate a Cesenatico il giorno 3/9, fonte:http://www.livingcesenatico.it
Le precipitazioni cumulate giornaliere hanno avuto valori superiori ai 40 mm in varie stazioni del Piacentino, del Parmense, nel Ferrarese, ma anche in alcune delle province di Forlì-Cesena, Bologna e Ravenna, con picchi di 66 mm in un'ora ad Alfonsine (RA) e di 26.6 mm in 15 minuti a Gropparello (PC) e Sasso Morelli (BO).
Le intense precipitazioni hanno causato danni e allagamenti dei sottopassi, specialmente a Cesenatico, dove si sono verificati vari black-out elettrici, ma anche sulla costa romagnola, nel Ravennate e in provincia di Bologna tra Budrio, Medicina e Molinella, dove si sono allagati i campi.
I forti venti hanno spezzato rami di alberi a Bologna e causato seri danni nel comune di Sant'Ilario d'Enza (RE).
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell’evento meteorologico dal 31 agosto al 3 settembre 2018