Tra il 7 e il 9 giugno una perturbazione ha interessato l'intero territorio regionale. I fenomeni  più intensi si sono verificati nella giornata del 7, con accumuli significativi di pioggia, fulminazioni intense, grandine e forti raffiche di vento con danni associati in provincia di Parma e in Romagna.

Un primo sistema di temporali organizzati si è formato a partire dalle 12:20 del 7 giugno tra il Piacentino, l'Appennino parmense e il Reggiano, in spostamento verso est. Nelle prime ore del pomeriggio una linea temporalesca è arrivata dal nord sulla Pianura padana e un nuovo temporale si è innescato sul Ferrarese.

Mentre il sistema ha continuato a spostarsi verso est, si sono formati nuovi temporali tra le province di Modena e Ferrara e i fenomeni si sono intensificati tra le province di Forlì-Cesena e Ravenna, per poi lasciare il territorio regionale.

Nel pomeriggio dell’8 giugno un rapido passaggio di precipitazioni da ovest a est è risultato particolarmente intenso sul confine settentrionale della regione. In serata nuovi fenomeni si sono verificati dapprima tra le province di Bologna e Ferrara poi sul Ferrarese, spostandosi infine verso est fino a esaurirsi.

Nella tarda serata la parte settentrionale del Bolognese è stata interessata da un’intensificazione dei fenomeni.

A partire dal primo pomeriggio del 9 giugno delle precipitazioni moderate anche a carattere temporalesco hanno interessato le province di Modena e Reggio Emilia, mentre un sistema più ampio si è esteso sul Ferrarese portando deboli piogge. Le precipitazioni si sono spostate verso sud-ovest, rispettivamente sul Parmense e sulla parte orientale della regione.

I valori massimi di precipitazione cumulata oraria si sono registrati nella giornata del 7 giugno, in cui i quantitativi si sono attestati significativamente sopra i 30 mm soprattutto nelle province di Parma e Bologna.

Nonostante non si siano registrati valori significativi di vento associato ai fenomeni temporaleschi, la cronaca locale riporta danni e disagi tra Parma e Fidenza. A Gombola (MO) la strada provinciale 23 è stata chiusa per caduta di fango sulla carreggiata, mentre in Romagna i Vigili del fuoco hanno compiuto numerosi interventi per rimuovere alberi e rami caduti, mettere in sicurezza strutture pericolanti e far fronte ad allagamenti.

Il 7 giugno la grandine ha colpito diverse zone dell’Appennino e ha causato danni alle coltivazioni nel Reggiano e a Faenza.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Rapporto dell’evento meteorologico dal 7 al 9 giugno 2022.