Nelle giornate del 6, 7 e 8 giugno un minimo di bassa pressione ha determinato l’afflusso di correnti instabili, che associate all’ingresso di aria fredda in quota hanno favorito lo sviluppo di temporali. I fenomeni, inizialmente più localizzati, sono risultati maggiormente consistenti nelle giornate del 7 e dell’8 giugno.
Il 6 giugno, i primi rovesci temporaleschi hanno interessato l’Appennino centro-occidentale e le pianure tra Bolognese, Ferrarese e Ravennate. Nelle ore serali un sistema temporalesco organizzato si è sviluppato sull’Appennino della provincia di Bologna, interessando in seguito la Romagna settentrionale, per poi esaurirsi.
Dalla tarda mattinata del 7 giugno sono riprese le precipitazioni: inizialmente con celle temporalesche sparse su fascia appenninica e collinare emiliana, e in seguito sulle pianure centro-occidentali, interessate anche da temporali in arrivo da Nord. I fenomeni si sono esauriti nelle ore serali.
La giornata dell’8 giugno, dopo alcuni rovesci sparsi tra notte e primo mattino, ha visto nuovamente l’innescarsi di temporali che hanno coinvolto sia i rilievi che le aree pianeggianti dell’Emilia nel corso del pomeriggio. Un linea temporalesca si è formata tra Ferrarese e Bolognese, con associate forti raffiche di vento e grandine di piccole dimensioni, mentre ulteriori temporali si sono verificati tra le province di Modena, Reggio Emilia, Parma e infine Piacenza, dove i fenomeni si sono esauriti nelle ore serali.

Mappe di riflettività del radar di Gattatico del 08/06/2021 alle 15:15, alle
15:35, alle 15:50 e alle 16:25. Zoom sul Bolognese.

L’evento è stato caratterizzato da precipitazioni intense e di breve durata, con superamento della soglia di allerta di 30 mm\h su diverse stazioni della rete pluviometrica regionale. Si evidenziano i 48 mm di Pontelagoscuro (FE) il 6 giugno e i 44 mm ad Albareto (MO) il 7 giugno.
Il 6 giugno allagamenti hanno interessato Pontelagoscuro (FE), il Modenese tra Sassuolo e Fiorano, mentre il 7 giugno una situazione simile ha riguardato la provincia di Reggio Emilia.
L’8 giugno si sono verificati ulteriori allagamenti di strade ed edifici a Bologna.
La grandine è risultata localizzata e di piccole dimensioni nelle giornate del 6 e dell’8 giugno, mentre in tutte e tre le giornate è stata registrata elevata attività elettrica, in particolar modo nel Bolognese l’8 giugno. Nella stessa giornata si sono registrate le raffiche di vento più intense di tutto l’evento, superiori a 70 km\h nella provincia di Bologna.

A sinistra allagamenti a Fiorano (MO) il 6/6 fonte: www.modenaindiretta.it; al centro
allagamenti a Bologna l’8/6, fonte:www.bolognatoday.it, foto Aneta Malinowska e
allagamenti in una casa di via Castiglione a Bologna,l’8/6, foto: Tamar Kristisyashvili
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell’evento meteorologico dal 6 all’8 giugno 2021.