Nella giornata del 25 luglio intensi venti di Garbino hanno prodotto danni sull’Appennino Bolognese e sulla Romagna, mentre il transito di un sistema temporalesco sulle aree occidentali della regione ha determinato forti raffiche, locali allagamenti e grandine anche di grosse dimensioni. Tra il 26 e il 27 luglio una cella temporalesca proveniente dal Veneto ha causato grandine sul Ferrarese, raffiche di forte intensità e allagamenti.
Le prime precipitazioni si sono verificate nella mattina del 25 luglio sul Piacentino-Parmense in transito verso Reggiano e basso Modenese, con fenomeni temporaleschi di forte intensità. Sulle aree centro-orientali erano presenti piogge deboli-moderate tra l’Appennino Bolognese e la Romagna.
In serata un’intensa cella temporalesca ha fatto il suo ingresso da nord-ovest verso il Piacentino, accompagnata da grandine e raffiche di vento.
Nella serata del 26 luglio una nuova cella temporalesca, di particolare intensità, ha interessato il settore orientale della provincia di Ferrara, con associate forti raffiche di vento. Il temporale è poi transitato lungo le aree costiere, attenuandosi temporaneamente sul Ravennate per poi subire una nuova intensificazione sul Riminese.
Mappe di riflettività del composito radar del 25 luglio 2023 alle ore 8:30 e ore 9:05
Le precipitazioni associate al transito dei temporali del 25 luglio sono risultate intense su Piacentino e Parmense, con diversi superamenti della soglia di 15 mm su 15 minuti: si segnalano i 26 mm di Groppallo (PC), e i 23 mm di Salsominore (PC).
Di rilievo anche i 30 mm/1 ora registrati nella medesima giornata nei comuni di Ottone, Ferriere e Farini.
Inoltre si segnala il valore di 34.8 mm della stazione di Rimini Ausa (RN) registrato dopo il passaggio del forte temporale tra la serata del 26 e le prime ore della notte del 27 luglio.
I temporali del 25 luglio hanno prodotto grandine anche di grosse dimensioni, con danni alle auto, alla vegetazione e all’agricoltura nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il Rapporto dell'evento meteorologico dal 25 al 27 luglio 2023.