Rapporto dell’evento meteorologico del 24 agosto 2025
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Rapporto dell’evento meteorologico del 24 agosto 2025
Pubblicato 10/10/25
Il 24 agosto è stato caratterizzato da temporali intensi e persistenti, anche accompagnati da grandine e forti raffiche di vento, che hanno interessato il settore orientale della regione causando l’abbattimento di molti alberi e determinando danni alla viabilità e alle infrastrutture. La zona più colpita è stata la costa tra Cervia e Rimini.
I primi intensi temporali hanno iniziato a interessare la provincia di Ferrara nelle prime ore della notte, spostandosi da nord-ovest verso sud-est. Attorno alle ore 3:30 precipitazioni forti o localmente molto forti sono quindi transitate sul ravennate, mentre nel ferrarese due nuovi temporali si sono uniti formando una particolare struttura ad arco caratterizzata da fenomeni molto intensi che hanno nelle ore successive interessato la costa sempre con precipitazioni fino a molto forti tra Ravenna e Cervia.
Tra le 4:45 e le 5:30 è continuato il transito del sistema temporalesco, con interessamento della costa tra Cesenatico e Rimini, dove localmente le precipitazioni si sono ulteriormente intensificate.
Successivamente i temporali hanno lasciato il litorale romagnolo, mentre nuovi rovesci temporaleschi si sono innescati ancora sulla costa ferrarese, persistendo fino a metà mattina.
Nelle ore pomeridiane le precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale hanno interessato prevalentemente le aree appenniniche, con precipitazioni moderate che nelle ore seguenti hanno interessato in forma sparsa le aree di pianura emiliana prima e il ravennate in prima serata.
Durante l’evento, diverse stazioni della provincia di Rimini hanno registrato accumuli orari superiori a 30 mm, con picchi di 74.4 mm a Rimini Ausa e 55 mm a Rimini Urbana.
Dei 74.4 mm di Rimini Ausa, 67 mm sono caduti in mezz’ora.
Il transito temporalesco lungo la costa è stato caratterizzato dalla presenza di grandine ma soprattutto associato a raffiche di vento che a Bellaria Igea Marina hanno superato i 120 km/h, mentre tra Cervia, Cesenatico e San Mauro Pascoli i valori sono stati compresi tra 80 e 120 km/h.
Proprio il vento ha prodotto i maggiori danni, con l’abbattimento di 130 alberi a Milano Marittima, dove la viabilità è risultata compromessa e molte autovetture sono risultate danneggiate. Nella stesa località circa 83 utenze sono rimaste senza gas e 200 senza acqua.
Nel riminese si sono contati vari danni al verde pubblico, è stata necessaria l’evacuazione di 23 persone da un treno bloccato sulla linea Rimini-Ravenna per una pianta caduta sui binari all’altezza di Bellaria Igea Marina.
Le forti raffiche di vento hanno inoltre spazzato via ombrelloni, sedie e lettini in spiaggia, mentre le intense precipitazioni hanno prodotto allagamenti di varie strade e sottopassi nelle località costiere interessate.