Durante la giornata del 28 maggio una profonda linea di instabilità atmosferica, dovuta a una depressione presente sulla Spagna, ha attraversato la Toscana e si è presentata a ridosso degli Appennini emiliano–romagnoli. Le correnti umide e temperate, impattando sui rilievi appenninici, hanno determinato condizioni favorevoli alla formazione di fenomeni temporaleschi localmente intensi in termini di precipitazioni e con alta probabilità di grandine. Si sono infatti sviluppati sulla nostra regione intensi temporali dal pomeriggio del giorno 29, a partire dall'Appennino centrale, tra Parma e Modena in estensione al Bolognese, per poi intensificarsi e formare un unico sistema organizzato che è andato a interessare diffusamente una vasta zona della regione, fino ad esaurimento, nella notte, degli ultimi fenomeni.

Il violento temporale che si è abbattuto in serata su Bologna e provincia ha provocato numerosi danni, con numerose richieste di intervento ai Vigili del Fuoco per cadute di alberi e allagamenti di strade e condomini in particolare a Pianoro e Calderara di Reno, dove una raffica di vento molto intensa ha danneggiato gravemente il Palazzetto Pederzini, scoperchiando la tribuna dove era in corso un torneo a cui stavano assistendo numerose persone. A Casalecchio di Reno, la caduta di alcuni rami ha creato difficoltà alla circolazione stradale e si sono allagati alcuni sottopassi. Problemi di circolazione in particolare sull'Asse Attrezzato, la nuova Bazzanese e varie altre vie importanti del bolognese, dove auto numerose sono rimaste in panne a causa dell'acqua che ha invaso le strade. Forti raffiche di vento hanno provocato seri danni anche a Ravarino, nel Modenese, con vari danneggiamenti tra cui lo sradicamento di un pioppo che si è abbattuto su un palo dell'energia elettrica, al confine con il Comune di Crevalcore, nonché lo scoperchiamento di un’abitazione nella frazione di Stuffione.

Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell’evento Meteorologico del 29 maggio 2018