Un’ampia circolazione depressionaria tra l’Europa centro-occidentale e l’Italia, in corrispondenza con correnti umide ed instabili presenti a sud, ha causato nei giorni 17, 18 e 19 maggio precipitazioni diffuse e persistenti, a tratti intense e con carattere temporalesco, le cui abbondanti cumulate hanno determinato vari casi di allagamenti, frane e smottamenti sulla nostra regione.

Mappe di riflettività del 19/05/2019 alle 15:50 (a sinistra) e alle 19:05 (a destra)
I primi fenomeni sui settori appenninici centro-occidentali hanno avuto luogo nelle ore centrali di venerdì 17 maggio, per poi proseguire con precipitazioni diffuse e di moderata intensità su tutto il territorio regionale, in particolare sui settori centro-occidentali. Durante tutta la giornata seguente, sabato 18 maggio, si sono avute piogge diffuse ed intermittenti, a carattere di rovescio, in particolar modo sulla pianura centrale. Dopo una pausa nella notte tra il 18 e il 19, a partire dalla mattinata di domenica sono cadute su buona parte del territorio regionale nuove precipitazioni diffuse, con presenza di fenomeni a carattere temporalesco anche di forte intensità. Intorno alle ore 14 un sistema temporalesco con forti rovesci ha interessato le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Ferrara; così come rovesci e temporali hanno interessato i settori appenninici e collinari centro-orientali e romagnoli.

Allagamento a Crespellano (BO) (a sinistra: foto di Melissa Caputo; a destra: foto del sindaco Ruscigno, da Bologna Today)
Per quanto riguarda le cumulate, se il 17 maggio le piogge sono state deboli-moderate, inferiori ai 30 mm in provincia di Piacenza e Reggio-Emilia, l'intensificazione delle precipitazioni nella notte tra il 17 ed il 18 maggio ha causato allagamenti tra Castel Guelfo e Imola (BO), con l'esondazione del canale in via Muraglione e la conseguente chiusura di alcuni tratti di strada. In vari punti di Bologna, ma anche in varie località in provincia di Ravenna, a causa di precipitazioni intense e localizzate si sono verificati allagamenti. Per il giorno 19 maggio, le cumulate più abbondanti si sono registrate nell'Imolese e nel Ferrarese, ma i danni più gravi si sono avuti a Crespellano (BO) per l'esondazione del rio Sant’Almaso, con conseguenti allagamenti di scantinati e garage e l’interruzione della ferrovia e della vecchia Bazzanese, mentre a Russi un violento nubifragio ha allagato alcuni campi. L'intensità e la persistenza delle precipitazioni hanno causato anche frane e smottamenti: il 20 maggio uno smottamento di ingenti dimensioni ha interessato il territorio dei comuni di Fontanelice e Borgo Tossignano (BO).
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell'evento meteorologico dal 17 al 19 maggio 2019