L’arrivo di aria fredda sull’Italia centro-settentrionale, unita alla instabilità generata dall’onda depressionaria tirrenica, ha determinato un calo delle temperature fino a valori attorno allo zero e precipitazioni nevose sull’Emilia-Romagna nelle giornate del 22, 23 e 24 gennaio 2019.
Nella giornata del 22 gennaio le prime precipitazioni, a carattere nevoso sui rilievi, hanno interessato solo il settore centro-orientale della regione estendendosi poi sulla costa.
Nel pomeriggio si è registrata una intensificazione dei fenomeni soprattutto nella parte orientale della regione, con nevicate anche in pianura che non hanno tuttavia causato significativi accumuli.
Durante la mattinata del 23 gennaio le precipitazioni a carattere nevoso si sono indebolite, mantenendosi nel settore centro-orientale, per poi riprendere verso le ore 13 dal settore appenninico occidentale estendendosi a tutta la fascia appenninica, e in seguito alla pianura, fino alla mattina del 24 gennaio. Nelle prime ore del mattino del 24 gennaio i fenomeni si sono esauriti sull’Appennino e sulla costa meridionale.

Mappe di riflettività radar del 22/01/2019 alle 17:05 del 23/01/2019 alle 22:35
(in colore giallo neve secca, in azzurro piogge deboli o neve o pioggia mista a neve)
Gli accumuli di neve, registrati dalle stazioni nivometriche regionali e integrate dai rilevamenti dei Carabinieri Forestali e dalle rete degli osservatori volontari della neve, nella giornata del 22 sono stati di circa 10 cm sull’Appennino Piacentino, Parmense e Reggiano e superiori (fino a 17 cm) sull’Appennino Modenese, Bolognese e Forlivese. Tra il 23 e il 24 gli accumuli medi su tutto l’Appennino sono stati intorno ai 10-15 cm e un accumulo massimo di 25 cm si è registrato nel Comune di Castel di Casio nel Bolognese.
In tutta la regione l’utilizzo tempestivo di mezzi spargisale e spazzaneve ha permesso di fronteggiare la situazione delle nevicate senza disagi rilevanti.
Nel Modenese qualche disagio si è rilevato sulla strozzatura dei Carrai a Pavullo dove i pochi cm di neve caduti hanno causato la sera del 23 l’uscita di strada di un’auto e una lunga coda di vetture. Altri incidenti si sono verificati anche sulla SP 33 a Miceno e Frassineti per la presenza di ghiaccio sulla strada.

Foto dei Carabinieri Forestali a Santa Sofia (FC) il 22 gennaio, a sinistra e a Bobbio (PC) il 24
gennaio, a destra.
Nel Parmense sono stati segnalati alcuni testacoda e difficoltà a percorrere alcune strade soprattutto in Appennino.
La rassegna stampa riporta la notizia di un’auto uscita di strada a Ponte Riglio (PC).
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell'evento meteorologico dal 22 al 24 gennaio 2019