Dal 26 al 28 luglio l'ingresso di una saccatura Atlantica nel Mediterraneo e la formazione di un minimo depressionario sul Mar Ligure hanno determinato condizioni di forte instabilità sul centro-nord. Dalla giornata del 26 si sono sviluppati temporali sui rilievi alpini che si sono poi propagati sulle pianure circostanti, il 27 sono state interessate le zone del centro nord e il 28 i fenomeni hanno interessato la Toscana meridionale e il Lazio.
In Emilia-Romagna dalla giornata di venerdì 26 si sono sviluppati temporali di forte intensità con grandine sulla pianura centrale e sulle province di Modena e Ferrara, spostandosi in serata sull’alto Ferrarese. Nella giornata di sabato 27 i primi temporali si sono formati nelle ore centrali sulle colline tra il Reggiano e il Modenese, spostandosi poi sulle pianure tra le province di Bologna, Ferrara e Ravenna. Nel pomeriggio si sono verificati temporali sui settori occidentali dal Piacentino al Modenese e precipitazioni a carattere di rovescio sulla Romagna. In serata le precipitazioni hanno interessato le province di Parma, Reggio Emilia e Modena, spostandosi poi verso sud-est con rovesci più intensi sulla Romagna. Le precipitazioni sono proseguite nella mattinata e nella prima parte della giornata successiva sui settori orientali della regione, assumendo carattere di rovescio temporalesco sulla Romagna. L’ingresso di correnti più secche nord-occidentali in quota ha favorito poi un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche.
Mappe di riflettività del 27/07/2019 alle 17:40 (a sinistra) e alle ore 18:15 (a destra).
Nella giornata del 26 non si sono verificate cumulate significative di precipitazioni, mentre il 27 la natura convettiva delle precipitazioni ha determinato cumulate puntualmente elevate con precipitazioni a carattere di nubifragio tra Parma e Piacenza. Nella giornata del 28 non si registrano cumulate orarie superiori ai 30 mm, mentre risultano significative le cumulate registrate nell’arco dell’intera giornata.
La grandine ha causato danni alle coltivazioni nel Bolognese, raffiche di vento hanno fatto cadere alberi e bloccato tratti di strade tra Bazzano e Muffa. Si sono verificati allagamenti a Monteveglio, nel Piacentino, nel centro di Reggio Emilia, nelle campagne tra Ostellato e Fiscaglia dopo l'apertura di una falla nell’argine del canale Navigabile. Danni da vento sono stati segnalati a Parma, a Mesola (FE) un albero è caduto su un’auto, mentre a Ferrara un albero precipitato ha occupato entrambe le carreggiate in via Pomposa. Nel Ravennate segnalati danni a tre stabilimenti balneari, mentre a Riccione un grosso pino è crollato in mezzo alla strada.
A sinistra: danni agli stabilimenti balneari a Cervia Fonte: foto tratta dal video della pagina Facebook Marco 184 Cervia.
A destra: danni da vento a Pinarella di Cervia Fonte: Ravenna Today
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto meteorologico dal 26 al 28 luglio 2019.