Tra l'8 e il 10 luglio la regione è stata interessata dall’arrivo di correnti atlantiche fresche e instabili che hanno portato condizioni di elevata instabilità atmosferica associata a fenomeni temporaleschi di forte intensità che hanno causato grandine, raffiche di vento e una tromba d'aria nella località di Milano Marittima.
Nella giornata dell'8 luglio, a partire dalle ore centrali, un nucleo depressionario a 'goccia fredda' proveniente dalla penisola iberica si è avvicinato alla nostra penisola, portando lo sviluppo di celle temporalesche a carattere sparso, ma di forte intensità sulla fascia appenninica centrale e poi sulla fascia collinare del Bolognese.
Il fenomeno si è successivamente evoluto verso il Forlivese e il Ravennate per poi esaurirsi nel corso della serata.
Il giorno seguente, 9 luglio, si sono originate alcune celle temporalesche che hanno interessato la nostra regione sulla fascia collinare tra Parmense e Reggiano. Successivamente il sistema si è esteso verso Est interessando le pianure centro-occidentali.

Mappe di riflettività del 09/07/2019 alle 15:35 (a sinistra) e alle ore 16:10 (a destra).
Contestualmente, altre celle temporalesche di forte intensità si sono sviluppate nella zona appenninica tra il Bolognese e il Forlivese con associate grandinate anche di grosse dimensioni in estensione al Riminese, dove i chicchi hanno raggiunto anche i 5 cm di diametro e comunque in varie località erano sopra i 2 cm.
Danni dovuti alla grandine a Marzabotto (sinistra) e a Rioveggio (al centro e a destra).
(Fonti: BolognaToday, ER-Meteo e Alessandro Neri)
Non si registrano particolari dati per quanto riguarda le precipitazioni cumulate orarie, mentre più significativi sono i dati riguardanti le cumulate nei 15 minuti, dove nel giorno 9 i massimi si sono registrati nel Piacentino (Teruzzi 28 mm), nel Parmense (Pessola 31,8 mm e Ravarano 20,4 mm) e nel Bolognese (Casoni di Romagna 25 mm).

Ma è stato nel corso della mattinata del 10 luglio che si sono registrate forti correnti in quota che hanno dato luogo a celle temporalesche sulla fascia costiera, dove si è anche verificata una tromba marina tra Milano Marittima e Cervia con forti danni agli stabilimenti balneari e causando la caduta di moltissimi pini.

Gli effetti del vento sulla spiaggia di Milano Marittima e nell'immediato entroterra. (Foto di Emilia-Romagna Meteo)
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell’evento meteorologico dall'8 al 10 luglio 2019.