Report dell’evento meteorologico dall'1 al 5 agosto 2020

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Nel periodo tra l'1 e il 5 agosto, in particolare nelle giornate del 2 e 3, la regione Emilia-Romagna è stata interessata da temporali intensi accompagnati da forti raffiche di vento, grandinate e precipitazioni abbondanti che hanno causato danni e allagamenti
L'1 agosto la presenza di due basse pressioni, una a ovest dell'Inghilterra e l'altra sulle aree balcaniche, ha generato effetti sul nord della nostra penisola, coinvolgendo nei giorni a seguire anche l’Emilia-Romagna, fino al giorno 5 in cui la perturbazione è uscita dal territorio regionale.

  Mappe di riflettività del composito radar del 03/08/2020 alle ore 12:20, 14:10, 15:35, 16:20.

A partire dalla tarda serata dell'1 agosto è apparso sul Piacentino un sistema temporalesco che ha dato in seguito origine ad altri nuclei temporaleschi in spostamento verso est sul resto della regione. Il sistema ha assunto poi la configurazione a V delle celle temporalesche, che si sono intensificate e sviluppate raggiungendo dimensioni complessive superiori ai 100 km. La linea temporalesca si è poi unita ad altri sistemi, interessando il Modenese, il Bolognese, il Ferrarese e poi la Romagna, dalla giornata del 3 fino al 5 agosto. Gli ultimi fenomeni di debole intensità si sono manifestati la mattina del 5 agosto sul settore orientale della regione.

Le precipitazioni sono state intense su molte località della regione e in alcuni casi sono state registrate piogge cumulate molto superiori ai 30 mm orari, specialmente nelle giornate del 2 e 3 agosto e nelle province di Piacenza, Parma, Modena, Bologna e Ferrara, con allagamenti di scantinati, garage, sottopassi, oltre a molte strade. 

   Allagamenti a Ferrara il 3 agosto (estense.com) e a Porotto (FE) (www.youtube.com)

 

Nel corso delle giornate dell'1, 2 e 3 agosto i temporali hanno portato anche grandine: da segnalare una violenta grandinata con intensa presenza di fulmini su Modena nella notte dell'1 agosto e un forte vento, sempre nel Modenese, fino a 106 km/h. 
Notevoli danni sono stati causati dalla grandine anche nelle campagne del Ravennate con chicchi fino a 6 cm. 
Il 3 agosto nel Ferrarese si è sviluppato un piccolo tornado, tra Massa Fiscaglia-Migliaro-Gallumara, che ha provocato danni a recinzioni, alberi e coperture di edifici. 

 

  Alberi caduti a causa del vento in provincia di Modena (fonte: ModenaToday)

 

Le raffiche di vento hanno causato anche danni nel Piacentino, con caduta di alberi, pali Telecom e cartelli stradali; nel Bolognese, con una settantina di chiamate ai VV.FF. per tetti scoperchiati, alberi caduti, pali elettrici piegati; nel Modenese, oltre a due parchi devastati, sono volate tegole, caduti alberi e rami e sono stati portati via dalle raffiche anche arredi da giardino e alcuni gazebo; nel Ferrarese, diversi danni a strutture, alberi, gazebo, oltre a una pensilina in stazione crollata.  

Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell'evento meteorologico dall'1 al 5 agosto 2020