Nella giornata del 3 luglio 2024 l’ingresso di correnti atlantiche, più fredde rispetto alla massa d’aria preesistente, ha generato temporali sparsi soprattutto sui settori occidentali e lungo la fascia costiera della nostra regione.
Già dalle prime ore del mattino dei nuclei temporaleschi hanno coinvolto la provincia di Ferrara e i crinali appenninici delle province di Parma e Piacenza. Intorno alle 7 si è registrata un’intensificazione dei fenomeni in particolare nelle zone costiere delle province di Ferrara e Ravenna, e sul piacentino. Nel corso della mattinata i temporali sono arrivati a lambire anche i settori centrali della regione, soprattutto le pianure tra le province di Modena e Bologna. Nel primo pomeriggio nuovi impulsi temporaleschi si sono generati sul bolognese e tra le province di Forlì-Cesena e Rimini, insistendo per diverse ore. Nuclei sparsi e isolati, localmente anche intensi, hanno gradualmente interessato le zone centro-orientali della regione, costa compresa, anche nel corso della serata, per poi esaurirsi nelle prime ore del giorno 4 luglio.
Mappe di riflettività del 3 luglio 2024 alle ore 08:00 (06:00 UTC, a sinistra) e alle ore 10:30 (08:30 UTC, a destra).
Le precipitazioni temporalesche che hanno coinvolto la regione hanno fatto registrare valori localmente intensi. Nella stazione di S. Michele (PC), ad esempio, le misurazioni hanno evidenziato valori pari a 28.6 mm in soli 15 minuti. Valori di precipitazione superiori ai 10 mm sono stati misurati sul settore est della Regione nelle province di Bologna e Rimini.
Più in generale sono state diverse le stazioni che hanno registrato valori orari superiori ai 30 mm, in particolare nelle province di Piacenza, Parma e Ferrara, con un picco di 42.2 mm sempre nella stazione di S. Michele (PC). Le seguenti cumulate hanno causato diversi allagamenti nelle sopracitate province, con forti ripercussioni e disagi al traffico stradale.
I fenomeni temporaleschi sono stati inoltre associati ad un notevole incremento della ventilazione. Nel comune di Argenta (FE) la misurazione più rilevante ha raggiunto i 66.2 km/h. Nel corso della giornata, inoltre, si sono registrati danni ad uno stabilimento balneare sulla costa a Punta Marina (RA) a causa delle raffiche di vento.
Effetti del maltempo nella provincia di Piacenza. A sinistra: allagamenti lungo la Statale 45, da video di PiacenzaSera.it. A destra: via genova a San Giorgio piacentino, foto da quotidiano IlPiacenza
Per ulteriori informazioni consulta il Rapporto degli eventi meteorologici del 3 luglio 2024.