Rapporto dell’evento meteorologico dall'1 al 3 marzo 2018
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Rapporto dell’evento meteorologico dall'1 al 3 marzo 2018
Giada Stefani
Published 14/03/18
Lo scorso primo marzo, di conseguenza alla discesa di una massa d’aria di origine siberiana che ha investito l’Europa centro-settentrionale, la regione è stata interessata da abbondanti nevicate anche in pianura, in particolare nella parte centro-orientale, includendo la costa. A partire dalla sera fino alla mattina del 2, si è inoltre verificato il fenomeno della pioggia che gela, il quale ha comportato numerose situazioni critiche. Sono seguite poi ulteriori nevicate il giorno 3.
Le precipitazioni sono state di tipo nevoso, liquido e misto ed hanno innalzato lo spessore del manto nevoso che in alcune località, dopo le nevicate di fine febbraio, era già prossimo al metro. Gli accumuli misurati sono stati:
una decina di cm in pianura e fino a 30 cm a quote più elevate nel reggiano,
20 cm nella nella collina/montagna parmense e nel bolognese,
20-30 cm sull’Appennino modenese.
Le nevicate e il successivo gelicidio hanno comportato su tutto il territorio regionale disagi al traffico stradale e a quello ferroviario: in particolare sul nodo bolognese i treni hanno registrato ritardi con punte di un'ora e i convogli regionali sono stati ridotti del 50%. Ritardi e cancellazioni dei voli si sono registrati all'aeroporto di Bologna a causa delle operazioni di sghiacciamento; in alcune località - inoltre - sono state chiuse le scuole.A causa di una grossa frana che ha invaso il letto del fiume Reno e causato l'evacuazione di cinque case, è stata chiusa la Statale Porrettana tra Marano e Molinaccio, nel Comune di Gaggio Montano.