Durante la giornata del 4 aprile la regione è stata interessata da precipitazioni a carattere stazionario sulle province di Piacenza e Parma, con piogge consistenti sull’Appennino occidentale. Il successivo repentino calo delle temperature è stato causa di nevicate al di sopra dei 1000 metri. La ventilazione è stata moderata con rinforzi sugli Appennini, oltre che sulla costa. Il giorno seguente, 5 aprile, le precipitazioni si sono spostate ad est, interessando principalmente la pianura a ridosso dell’asta del Po e - in mattinata - il settore costiero.

Mappe di riflettività del 04/04: 15:25 (in alto a sinistra), 16:45 (in alto a destra), 19:00 (in basso a sinistra) e 20:05 (in basso a destra).
Già durante la prima mattinata del giorno 4 aprile sono iniziate le precipitazioni a carattere di rovescio sull'Appennino Occidentale tra il Piacentino e il Parmense, con presenza anche di temporali con fulminazioni. Nelle stesse ore altre aree della regione sono state coinvolte da precipitazioni provenienti da sud-ovest: mentre una massa d’aria fredda giungeva sull'Appennino centro-occidentale causando nevicate, cadevano piogge sul resto del territorio anche a carattere di rovescio. In serata le precipitazioni hanno interessato anche l'area costiera, assumendo progressivamente una circolazione di tipo ciclonico.

Nevicata a Lago Santo Modenese (MO). Foto dalla pagina facebook di ER-Meteo.
Le cumulate di pioggia hanno visto i dati più importanti nella provincia di Parma, considerando che i fenomeni hanno insistito a lungo sull’area occidentale della regione: in varie stazioni del Parmense si sono registrati oltre 90 mm di cumulata giornaliera.
Per quanto riguarda i venti, sui rilievi centro-occidentali e l’area collinare del Bolognese sono stati rilevati valori tra i 62 e i 74 km/h, con punte di 75-88 km/h e 117 km/h alla stazione di alta quota (1794 m) di Lago Scaffaiolo (MO).
Le precipitazioni nevose sono state deboli (intorno ai 15 cm) a quote superiori ai 1100 m; nel complesso durante l'evento le nevicate hanno prodotto un massimo di 20 cm di neve fresca (Lagdei, 1252 m), con qualche debole nevicata anche sull’Appennino in provincia di Forlì-Cesena.
Informazioni più dettagliate sui dati meteorologici dell'evento e sui principali effetti sul territorio sono disponibili nel Rapporto dell'evento meteorologico del 4 e 5 aprile 2019