Dopo il test che ha interessato a dicembre alcuni comuni del riminese, prosegue la sperimentazione di IT-alert in merito ai rischi specifici localizzati in aree circoscritte.
IT-Alert è un nuovo sistema di allarme pubblico (attualmente in fase di sperimentazione) che si pone l’obiettivo di informare direttamente la popolazione che si trova in un’area dove si verificano gravi emergenze o catastrofi imminenti/in corso.
Quando il nuovo test?
Dal 22 al 26 gennaio in alcune regioni, tra cui l’Emilia Romagna, si realizzeranno nuovi test su due rischi specifici: collasso di una grande diga e incidente rilevante in stabilimenti industriali. L'attività ha un duplice obiettivo: da un lato sperimentare l’utilizzo di IT-alert su porzioni circoscritte di territorio, dall’altro fare un passo avanti nel processo di familiarizzazione con il sistema di allarme pubblico, facendo acquisire alle persone maggior confidenza con la ricezione del messaggio.
Come funziona?
Nella giornata di mercoledì 24 gennaio, intorno alle ore 12, arriverà il messaggio di test sui cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nei pressi dell’area target, particolarmente circoscritta, della SCAM S.P.A. di Modena.
La notifica potrebbe essere ricevuta anche nei comuni limitrofi, ad esempio Formigine, Castelnuovo Rangone, Spilamberto e Castelfranco Emilia.
Che cosa significa per “incidente rilevante” in uno stabilimento industriale?
In particolare la zona nei pressi dello stabilimento SCAM S.P.A. di Modena sarà interessata dal test IT-alert per quel che riguarda il rischio “incidente rilevante” in uno stabilimento industriale. Con questa voce si intende un evento quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, legata a sviluppi incontrollati che si potrebbero verificarsi durante l’attività di uno stabilimento industriale, dando luogo a un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana e per l’ambiente.
Una volta in funzione, il sistema IT-alert si attiverebbe per i diversi possibili scenari incidentali che potrebbero interessare tutti gli impianti classificati a Rischio di Incidente Rilevante (RIR).
Ulteriori informazioni sul sito it-alert.it
