Tra il 5 e il 7 gennaio l’Emilia-Romagna è stata interessata da tempo perturbato, con un primo impulso caratterizzato da correnti temperature e uno successivo con arrivo di aria fredda, precipitazioni intense in particolare sul riminese e nevicate oltre i 900 metri di quota.
Nella mattina del 5 gennaio si sono verificate le prime piogge, in estensione a gran parte del territorio dal pomeriggio-sera, più intense sulla provincia di Parma. Dalla mattina del 6 gennaio estese precipitazioni hanno interessato il settore centro-orientale della regione, per poi transitare verso ovest dalle ore pomeridiane.
Dalla tarda serata del 6 fino al pomeriggio del 7 gennaio, si sono verificate precipitazioni diffuse di debole/moderata intensità sull’intero territorio regionale, più intense sul Ferrarese e lungo la costa.
L’instabilità ha iniziato ad attenuarsi dalle ore serali, con ultimi residui nella mattina dell’8 gennaio.
Mappa di riflettività del composito radar alle ore 12:40 e alle ore 16:50 del 7 gennaio 2024
Le precipitazioni sono risultate abbondanti, in particolare sulla provincia di Parma durante il 5 gennaio e sul riminese il 7 gennaio.
Per il 5 gennaio si evidenziano i 129 mm di Lagdei, i 99.8 mm di Tarsogno e i 98.2 mm di Montegroppo, tutte e tre nel parmense.
Gli accumuli più elevati del 7 gennaio sono stati i 107.6 mm di Vergiano, i 104.4 mm di Mulazzano e i 95.4 mm di Santarcangelo di Romagna, tutte e tre nel riminese.
Dalle prime ore del 7 gennaio le precipitazioni hanno assunto carattere nevoso a partire dai 900 metri di quota, con accumuli di 50 cm a Lago Scaffaiolo (BO), 40 cm a Doccia di Fiumalbo (MO) e 35 cm a Lago Pratignano (MO).
A causa delle abbondanti precipitazioni si sono verificati dissesti idrogeologici diffusi sul territorio, in particolare nelle aree appenniniche centro-orientali.
Nel comune di Pianoro (BO) fango acqua e detriti di grandi dimensioni hanno invaso la carreggiata della SP36 tra Botteghino di Zocca e Farneto, interrompendo la circolazione.
A Monterenzio (BO) un masso è scivolato a bordo strada mentre nella frazione di Ca’ di Bazzone si sono verificati allagamenti stradali.
Alcune infiltrazioni di acqua hanno interessato l’ospedale di Cento mentre allagamenti e blackout hanno coinvolto il riminese nella giornata del 7 gennaio con disagi diffusi.
Nel comune di Montecopiolo (RN) una frana ha interrotto la SP2 verso Monte Cerignone.
Disagi anche a Riccione per l’allagamento del centro anziani e di un sottopasso.
I danni causati dal maltempo nel bolognese: strade allagate, terreni dissestati, massi caduti in mezzo alla carreggiata. Fonte: Il Resto del Carlino
Per ulteriori informazioni consulta il Rapporto dell’evento meteorologico dal 5 al 7 gennaio 2024